Giro d’Italia: a Cervinia il grande riscatto di Fabio Aru
Fabio Aru conferma il suo feeling speciale con le montagne rossonere. Il sardo dell’Astana, già vincitore di due Giri della Valle d’Aosta, ha vinto la 19ª tappa del Giro d’Italia, che ha portato i corridori da Gravellona a Cervinia dopo 236 chilometri. Aru ha attaccato a poco più di 6 chilometri dal traguardo, arrivando al Breuil in beata solitudine, con 28″ di vantaggio sul canadese Ryder Hesjedal, 1’10” sul colombiano Rigoberto Uran e 1’18” sul gruppetto che comprendeva anche la maglia rosa Alberto Contador e il suo compagno di squadra Mikel Landa. Con questo blitz, l’italiano ha praticamente messo in cassaforte il podio di Milano, riprendendosi la seconda posizione (a 4’37” dalla maglia rosa) a discapito proprio di Landa, ora terzo a 5’15”, con quarto il costaricense Andrey Amador, staccato di 8’10” dalla vetta.
Domani mattina la carovana rosa ripartirà da St-Vincent (il via a mezzogiorno) per la tappa numero 20 che si concluderà al Sestriere.
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì 1° giugno uno speciale sulla due giorni valdostana del Giro d’Italia, con servizi, interviste e foto.
(re.newsvda.it)