Trofeo Topolino: la Valle pronta all’invasione dei mini giocatori
Quasi 3.800 mini calciatori dai 7 ai 13 anni saranno protagonisti del Trofeo Topolino Calcio – Valle d’Aosta 2015. La quarta edizione della grande kermesse di calcio giovanile organizzata dall’apposito comitato presieduto da Renzo Bionaz è stata presentata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 27 maggio, nella suggestiva cornice del Castello Tour de Villa di Gressan. Giovedì 11 giugno ci sarà il tradizionale antipasto rappresentato dal torneo riservato agli Esordienti dell’ultimo anno (questa volta i nati nel 2002) al quale prenderanno parte i club professionistici. L’esagonale, che andrà in scena a Gressan, sarà intitolato al compianto Livio Forma (ricordato con un applauso all’inizio della conferenza stampa), la voce valdostana di Tutto il Calcio Minuto per Minuto, che era presidente onorario del Topolino Valle d’Aosta. Al via ci saranno i padroni di casa dell’Aygreville, il Torino, la Juventus, la Pro Vercelli, i francesi dell’Evian-Thonon-Gaillard e i portoghesi dell’Associçao de Coimbra. Da venerdì 12, poi, scatterà il Topolino vero e proprio, che coinvolgerà 256 squadre (ma il numero potrebbe ulteriormente crescere nei prossimi giorni) e si svilupperà su 54 campi allestiti in 26 impianti sparsi su tutto il territorio valdostano. «Abbiamo raggiunto gli obiettivi che avevamo fissato quattro anni fa – ha spiegato soddisfatto Renzo Bionaz -. Adesso non è più un torneo da “quattro amici al bar”, ma una grande manifestazione con una grande organizzazione. Voglio ringraziare la Regione e i Comuni che hanno creduto in noi, la Disney, che con la sua struttura comunicativa ci permette di avere grande visibilità, e i 1.200 volontari che sono l’anima del torneo».
Quest’anno Gressan sarà più che mai il fulcro della manifestazione, visto che, oltre al Villaggio Disney, l’area di Les Iles ospiterà anche le finali di domenica pomeriggio, che lasciano il Mario Puchoz di Aosta. «Per accogliere tutti gli spettatori – ha spiegato Loris Chabod – direttore del torneo -, piazzeremo delle tribune mobili a fianco di quella fissa. Mi auguro che tutti i partecipanti tornino a casa con un ricordo dolce come la torta di mirtilli di Nonna Papera».
Il Topolino 2015, il cui costo complessivo si aggira attorno al mezzo milione di euro, sarà molto internazionale, con otto federazioni estere rappresentate (Bosnia, Slovenia, Malta, Portogallo, Stati Uniti, Guadalupe, Russia, più la Francia in campo del Memorial Forma); anche gran parte dell’Italia sarà presente, con nove regioni al via (Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana, Veneto e Valle d’Aosta). La categoria con più formazioni iscritte è quella dei Pulcini 2004 con 48 unità, seguita da Pulcini 2006 (40), Esordienti 2003 (36), Pulcini 2005 (35), Piccoli Amici (32, qui non ci sarà classifica, essendo la manifestazione esclusivamente promozionale), Esordienti 2002 (24), Pulcini ed Esordienti femminili (entrambi a quota 6). Proprio l’avvento del calcio in rosa è una delle novità dell’edizione 2015, che segna l’addio dei Giovanissimi, impegnati con gli esami di terza media. Anche quest’anno ci sarà il torneo di calcio a 5, al quale prenderanno parte i bosniaci del Mostar. «Il successo del Topolino è certificato dalla crescita esponenziale delle iscrizioni – ha sottolineato Massimo Capussotto, responsabile tecnico del torneo -. In quattro edizioni siamo passati da 74 a 256 formazioni e quest’anno siamo molto contenti del fatto che ci sia un grande ricambio di club iscritti, con diverse migliaia di persone che per la prima volta verranno a giocare sui nostri campi. A Torino un torneo di queste dimensioni sarebbe impossibile anche solo da immaginare: qui, invece, c’è una collaborazione unica tra le società, così come possiamo contare su un grande aiuto da parte delle istituzioni».
Il 4° Topolino Calcio vivrà anche momenti importanti fuori dai campi da gioco. Il programma, infatti, prevede una dimostrazione di calcio integrato, la disciplina che permette il gioco anche ai diversamente abili. «Per noi questa è una grande opportunità per far conoscere la nostra disciplina – ha ammesso Andrea Borney, presidente della polisportiva Ecole du Sport -. Grazie di cuore all’organizzazione che ha deciso di inserire uno spazio dedicato alle persone con disabilità».
Nel torneo non mancherà il discorso fair play. A perorarne la causa sarà il Panathlon du Val d’Aoste, che ha istituito un premio da assegnare all’allenatore che si relazionerà meglio ai suoi giocatori. Carlo Gobbo e i suoi compagni di avventura si occuperanno pure di servire, dalle 16 alle 17, una dolce merenda ai piccoli giocatori.
Il divertimento, infine, sarà assicurato da Leonardo Manera, il comico di Zelig che si esibirà venerdì al Villaggio Disney.
(davide pellegrino)