Ambiente, Valle Virtuosa denuncia: «rifiuti vietati in discarica»; replica Valeco: «solo rifiuti ingombranti»
Valle Virtuosa punta il dito contro la gestione della discarica di Brissogne e lo fa mostrando le foto aeree scattate martedì scorso durante un sorvolo sulla discarica, che mostrano un cumulo di rifiuti che l’associazione presieduta da Jeanne Cheillon giudica «irregolari». «Si tratta di rifiuti speciali non ammessi in discarica – ha spiegato Jeanne Cheillon, presidente di Valle Virtuosa. Il riferimento è ad alcuni cassonetti verdi (quelli ‘condominiali’, per i rifiuti indifferenziati, degli pneumatici e dei fusti blu per materiale altamente corrosivi. Anche ammesso che questi fusti siano vuoti e puliti e quindi non pericolosi per le sostanze chimiche che possono contenere, resta il fatto che sono in polietilene ad alta densità, una plastica pregiata che può essere avviata al riciclo.
«Nessun rifiuto chimico nè pericoloso – assicura il direttore dell’impianto, l’ingegner Alessandro Carena, raggiunto telefonicamente – si tratta di contenitori che servono per i granulati o i liquidi, troppo grandi per essere avviati al compattatore e quindi considerati rifiuti urbani assimilabili agli ingombranti.
Comunque, per fugare ogni dubbio, sono qui, ho chiamato un escavatore e stiamo facendo le verifiche del caso. Si tratta, come avviene per altre tipologie di rifiuto, di imballaggi di capacità superiore a quella accettata da Corepa e che viene messa da parte come frazione non differenziabile».
Nella foto, i rifiuti fotografati martedì nel sorvolo della discarica.
(c.t.)