Scialpinismo: il Memorial Leo Follis a Barazzuol e Pellissier
Filippo Barazzuol e Gloriana Pellissier hanno trionfato ieri sera nell’edizione 2015 del Memorial Leonardo Follis. Una serata speciale, quella di Gressoney-St-Jean, con oltre 160 atleti che si sono dati battaglia lungo i 4 chilometri della salita di Weissmatten (700 metri di dislivello) e poi hanno festeggiato alla Sport Haus insieme ai campioni dello sci nordico Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani (nonché alla padrona di casa Arianna Follis) e alla voce di Eurosport Silvano Gadin.
A vincere è stato Filippo Barazzuol, al traguardo in 29’54, che ha preceduto i valdostani Dennis Brunod (31’06) e Matteo Stacchetti (31’25). Seguono, fino al decimo posto, Daniel Antonioli (31’40), Denis Trento (32’05), Stefano Stradelli (32’16), Mattia Luboz (32’49), Richard Tiraboschi (33′), Henri Grosjacques (34’01) e Christian Minoggio (34’33).
«Sono contento di aver vinto il Memorial Follis – ha dichiarato Filippo Barazzuol -, una gara prestigiosa che tiene vivo il ricordo di un campione di questo sport. Sono partito davanti insieme a Dennis Brunod, poi ho continuato a spingere e sono arrivato da solo. Nel corso della stagione spero di confermare questo stato di forma e di essere preso in considerazione nelle convocazioni della Nazionale».
Tra i Master maschili successo di Marco Tosi (35′) su Massimo Gerard (35’01”) e Roberto Maguet (35’21). La vittoria tra gli Junior se l’è presa Enrico Cognein (35’29”) sul talentuoso ’99 Sebastien Guichardaz (35’48) e su Matteo Gottardelli (36’20). Nella tecnica libera affermazione di Alex Peraudo (35’25) che ha preceduto Giuseppe Ouvrier (37’35) e la coppia composta da Giancarlo Costa e Corrado Vigitello (38’43).
Tra le donne, manco a dirlo, ha trionfato Gloriana Pellissier (nella foto sul gradino più alto del podio) in 37’04, seguita da Katrin Bieler (bravissima in 40’01” alla sua prima gara di scialpinismo) e da Tatiana Locatelli (40’20); 4ª Annie Bieler (41’34), 5ª Cristina Borgesio (42’30). Claudia Titolo si è imposta tra le Master.
«E’ stata una bella serata di sport, con la temperatura bassa e il vento a ricordarci che è ancora inverno – ha commentato Franco Collé (che quest’anno non ha preso il via in quanto in procinto di partecipare alla Mountain Attack in Austria), colonna portante della gara assieme alla famiglia Follis e a Giancarlo De Fabiani -. Il percorso in salita è stato ben preparato nonostante la carenza di neve; visti i rinvii e gli annullamenti di questo periodo, già farla una gara in questa stagione è comunque un successo. Sono contento per il buon numero di partenti, peccato che ho dovuto far scendere la gente in seggiovia, ma c’era un problema tecnico per la discesa ed è stato meglio così».
(davide pellegrino)