Presidenza del Consiglio, Marco Viérin: “non ho intenzione di dimettermi”
Acque nuovamente molto agitate in maggioranza alla vigilia deila ripresa dei lavori del Consiglio regionale. Già dalla serata di lunedì è circolata la voce di possibili dimissioni del presidente dell’Assemblea, Marco Viérin. Voci alle quali lo stesso presidente del Consiglio replica in modo lapidario: “Non ho alcuna intenzione di dimettermi”.
La situazione politica è tornata a farsi pesante dopo la riunione di maggioranza che si è svolta ieri mattina, proseguita nel pomeriggio e aggiornata a stamani alle 8,15, poco prima dell’inizio dei lavori della due giorni di Consiglio regionale, primo appuntamento del 2015. Consiglio Valle che si riapre, dunque, con le acque molto agitate in maggioranza. Causa scatenante, le paventate dimissioni di André Lanièce (Sa) dall’Ufficio di presidenza del Consiglio come annunciato durante una seduta di fine anno quando chiese scusa in aula – perché avrebbe ricevuto la richiesta di rinvio a giudizio in seguito all’inchiesta sulle spese dei gruppi consiliari; dimissioni che sancirebbero la spaccatura in Stella Alpina, con il probabile rimescolamento degli incarichi.
Serrati gli incontri, anche al di fuori delle riunioni ufficiali, per cercare una soluzione (in foto il conciliabolo in place Deffeyes tra Marco Viérin e gli assessori Mauro Baccega e Pierluigi Marquis), e con alcuni dell’Uv, come l’assessore Ego Perron.
Si parla insistentemente di allargamento della maggioranza, con l’ingresso almeno dell’Uvp, ma su questo argomento per il momento le bocche restano cucite.
Tra i temi in discussione in Consiglio Valle, che riprende i lavori oggi alle 9, la costituenda Ecole VdA, scuola plurilingue, che prenderà avvio a settembre in via sperimentale.
(re.newsvda.it)