Consiglio Valle: Augusto Rollandin: «O accordo sui grandi temi o elezioni anticipate»
«E’ un bilancio forte, prospettico non programmatico e realistico che fa una ripartizione equilibrata; è un bilancio aperto in una fase delicata della politica regionale dove ci sono una serie di dialoghi aperti. Se non riusciremo a trovare accordi su temi importanti non ci restano che le elezioni anticipate». Lo ha sottolineato il presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin nel suo intervento in aula prima dell’avvio del dibattito sulla finanziaria regionale.
Sul congelamento delle grandi opere emendamento annunciato dall’Uvp – anticipa: «i depuratori dell’alta e della bassa Valle sono attesi da anni; sull’ospedale gli scavi sono in corso e sono strettamente controllati da archeologici che ci diranno cosa si può fare». Per proseguire: «Le soluzioni proposte risentono di alcune indicazioni di alcuni suggerimenti dai banchi della minoranza. Per la prima volta si è stanziato un fondo per l’inclusione sociale per iniziative da declinare. I problemi devono essere rivisitati tenendo conto riduzioni e cambiamenti radicali».
Ricordando i lacci e laccioli romani Rollandin ha proseguito nell’analisi: «sul bilancio equilibrato che mantiene tutta una serie di servizi con criteri rivisitati». Minimizza il capo dell’esecutivo sui pochi fondi all’agricoltura puntualizza: «abbiamo speso milioni e milioni in passato e molte cose sono state fatte». «Non sempre appalto vuol dire lavoro; noi riteniamo che i fondi per il settore alberghiero siano mantenuti così come quelli per l’innovazione, l’impiego e le piccole e medie imprese» chiosa. Ricorda che negli investimenti le partecipate «fanno la loro parte» e che «i Comuni hanno i trasferimenti e la partecipazione all’Expo è stata finanziata». Per Rollandin nessuna disaffezione «verso la scuola». E’ un bilancio che dà una prospettiva per il 2015. Il Consiglio riprenderà domani, mercoledì 10, alle ore 9 con il dibattito sulla legge finanziaria.
(danila chenal)