Sanità: le nuove frontiere della responsabilità, corso di formazione ad Aosta
Il report biennale sui sistemi sanitari dell’agenzia Blomberg pone l’Italia e i suoi medici al terzo posto nel mondo per qualità ed efficienza dopo Singapore e Hong Kong. La vita media è quasi raddoppiata, a costi molto bassi rispetto al PIL, eppure in Italia si celebrano migliaia di processi penali e civili contro i medici, un numero tra i più alti al mondo nei sistemi sanitari pubblici. Generalmente i processi si risolvano a favore del medico ma hanno costi morali e spirituali altissimi per il professionista sotto accusa. La medicina difensiva la richiesta cioè di infiniti esami e consulenze per aver modo di potersi tutelare in futuro, era in passato un fenomeno marginale che oggi è diventato pratica sempre più frequente, senza nessuna reale utilità per il cittadino, ma con un pesante aggravio per l’organizzazione si pensi alle liste di attesa e per i conti pubblici.
L’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri che in Valle è presieduto da Roberto Rosset auspica «soprattutto nell’interesse del cittadino, una serena riflessione sul rischio clinico e sulla prevenzione degli eventi avversi che sono la vera sfida di tutti i sistemi sanitari». Con la collaborazione dell’Ipasvi (collegio infermieri) e di ‘Arca servizi assicurativi’ e con il patrocinio dell’amministrazione regionale e dell’azienda Usl, un corso di formazione sul tema ‘Le nuove frontiere della responsabilità sanitaria’ che si terrà domani, sabato 8 novembre nella sale della Banca di Credito Cooperativo in piazza Arco d’Augusto.
Si parlerà dell’evoluzione della responsabilità sanitaria alla luce delle nuove normative (anche degli infermieri), di codice deontologico, etica e responsabilità, della colpa grave del professionista sanitario innanzi alla Corte dei Conti e della copertura assicurativa del lavoratore della sanità.
Le iscrizioni sono in programma per le 8.30; dopo i saluti di benvenuto, l’introduzione è affidata dal presidente dell’Ordine dei Medici VdA Roberto Rosset.
Nella foto, il presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri valdostani Roberto Rosset.
(c.t.)