Aggressione in discoteca, imputato assolto perché ha un gemello
Fabio Tramonti, di 23 anni, di Aosta, è stato assolto dall’accusa di lesioni personali aggravate, perché avendo un gemello, per il giudice “manca la prova” che tre anni fa abbia aggredito un giovane in una discoteca di Quart. Agli inquirenti erano stati indicati tre presunti responsabili e la scelta era ricaduta su Fabio Tramonti perché “il fratello quella sera era a casa con la fidanzata”, ha detto in aula un agente di polizia. Maz per il pm questa motivazione è risultata insufficiente per dimostrare la responsabilità dell’imputato.
Il giudice monocratico del Tribunale Paola Cordero ha invece condannato a tre mesi di reclusione (pena sospesa) Agostino Macrì (24) – assistito dall’avvocato Pasquale Siciliano – e ha assolto “per non aver commesso il fatto” Michele Corradini (23), entrambi di Aosta. “E’ sconcertante come per i miei clienti si sia arrivati sino al processo di oggi”, ha detto nella sua arringa l’avvocato Filippo Vaccino, difensore di Corradini e Tramonti, per i quali lo stesso pm Maria Grazia Strambi Ferrini aveva chiesto l’assoluzione. Disposto inoltre il risarcimento danni da liquidarsi in separato giudizio a favore della vittima dell’aggressione, parte civile con l’avvocato Federico Fornon.
(re.newsvda.it)