Conservare per valorizzare, il messaggio del presidente del Fai
Conservare per valorizzare: è questo il messaggio che ha voluto lanciare il professor Andrea Carandini nella sua lectio magistralis di questo pomeriggio in una sala conferenze del palazzo regionale gremita. «Dare valore alla cultura è una frase compresa anche nella nostra Costituzione: questo concetto è fondamentale e significa rendere vivi i personaggi che possono sembrare lontani nel tempo ma che in realtà sono più simili a noi di quanto pensiamo. Il passato va riallacciato al presente perché solo così possiamo renderci conto che molti aspetti e problemi della nostra realtà si sono già presentati nella Storia» spiega Carandini. Archeologo, docente universitario e attuale presidente del FAI, Carandini è noto per la scoperta, a Roma, di una serie di fortificazioni sul colle Palatino e maggiore esperto per quanto riguarda le prime fasi dellinsediamento di età romulea della città. In occasione del bimillenario della morte dellimperatore Agusto, Carandini è stato invitato ad esporre i rinvenimenti archeologici riguardanti il palazzo sul Palatino che fu la casa dellimperatore, dopo una giornata passata nella visita di Aosta romana e dellacquedotto di Pondel. La lezione è stata anche loccasione per presentare la nuova guida del Museo Archeologico Regionale. «LItalia possiede un patrimonio storico e artistico che il mondo le invidia e che potrebbe tranquillamente auto-finanziarsi con gli introiti provenienti dalla fruizione dei beni culturali stessi e non dalle tasse dei cittadini» prosegue Carandini. «Per fare questo bisogna iniziare a pensare di più ai servizi collaterali, arrivare a leggere il paesaggio e integrare natura e cultura affinché si aiutino a vicenda».
(cristina compagnoni)