Castelli chiusi per i ciak con Depardieu
Il primo capitolo della trilogia The past, The present e The future del regista Piergiuseppe Zaia, “Creators – The past” coinvolgerà anche la Valle d’Aosta. Dopo i super eroi di The Avengers i castelli valdostani tornano sotto i riflettori di un set cinematografico che avrà tra i protagonisti Gerard Depardieu, Bruce Payne e Marc Fiorini. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Augusto Rollandin: ««Ancora una volta ha sottolineato il Presidente Augusto Rollandin la Valle dAosta diventa protagonista di una produzione cinematografica di portata internazionale. Una nuova produzione che per la Regione rappresenta la conferma delle potenzialità della propria immagine e della capacità di fare sistema, in un abbinamento del patrimonio culturale alla promozione del territorio».
In particolare alcune scene del film saranno girate mercoledì 1à ottobre al Castello di Verrès e venerdì 3 ottobre al Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean, che rimarranno chiusi al pubblico.
Si tratta di un action-fantasy prodotto dalla Artuniverse, coem ha spiegato il regista Zaia: «Il film è concepito come una trilogia suddivisa in “The past”, “The present” e “The future, unavventura epica che racconta di un gruppo di alieni che governano il mondo, in lotta con il temerario Depardieu che cerca di difendere il pianeta Terra e il suo popolo. Girata in gran parte in Italia, la pellicola arriverà nelle sale cinematografiche americane nel febbraio del 2016».
«La concessione delle due location da parte dellAmministrazione regionale ha dichiarato lAssessore Emily Rini rientra in un più ampio progetto che stiamo portando avanti per la valorizzazione e la promozione dei beni culturali della Valle dAosta e, in particolare, dei castelli. Dopo anni di lavori di conservazione e di recupero, riteniamo sia giusto che questi siti non restino soltanto contenitori di se stessi e delle proprie memorie, ma ritrovino vita e altra connotazione ospitando eventi di un certo rilievo, diventando quindi elemento di attrazione per attività imprenditoriali e commerciali e, al momento stesso, biglietto da visita della proposta culturale e architettonica della nostra Regione».
La produzione approda in Valle grazie all’interessamento della location manager valdostana Josette Jocollé.«Oltre al ritorno di immagine nel mondo intero, Creators è per la Valle d’Aosta importante, in un momento di crisi come questo, per creare momenti di occupazione per la gente del posto, anche solo per pochi giorni, come comparse, autisti. Ed è anche unopportunità di lavoro per alberghi, ristoranti, negozi e agenzie di noleggio mezzi» ha detto Jocollé.
(re.vdanews.it)