Sport integrato: a Courmayeur la seconda edizione del festival nazionale
Integrazione nello sport, promozione della cultura della solidarietà, valorizzazione della diversità a tutti i livelli. Sono questi gli obiettivi che si pone il secondo “Festival nazionale dello sport integrato” ideato dal Centro sportivo educativo nazionale (Csen) e indetto da Antenne Handicap VdA onlus in collaborazione con il Consiglio regionale della Valle dAosta, il Comune di Courmayeur e l’Associazione cinematografica Framedivision. Il concorso per cortometraggi ha ricevuto anche il patrocinio di Special Olympics Italia, del Comitato italiano paralimpico e del Coordinamento solidarietà Valle dAosta.
La manifestazione è in programma il 19 e 20 dicembre al PalaNoir di Courmayeur; il termine ultimo per iscriversi (gratuitamente) e presentare i cortometraggi è martedì 30 settembre. Il festival si aprirà venerdì 19 dicembre alle 10 al centro congressi di Courmayeur con un convegno sullo stato dell’arte e sulle nuove prospettive dello sport integrato. Alle 21 al PalaNoir comincerà la proiezione dei dodici cortometraggi ammessi alla finale che continuerà sabato dalle 17; nella serata del 20 dicembre ci saranno anche le premiazioni.
Due le sezioni previste: “videomaker” (rivolta a registi, professionisti e associazioni del campo dell’audiovisivo), che assegnerà un premio di 300 euro al cortometraggio giudicato per la migliore regia; “integrazione” (rivolta a enti e associazioni che operano in ambito sociale) replica watches for men, il cui vincitore sarà valutato per la migliore tematica sociale e riceverà 200 euro. In entrambe le categorie verrà scelta la miglior opera in concorso (stabilita in base alla qualità e all’originalità in termini tecnici, formali, tematici e narrativi) che riceverà 500 euro; al miglior corto valdostano sarà assegnato il premio “Grolla”.
«Grazie a iniziative come questa possiamo allargare la concezione di sport che va al di là del mero agonismo – ha evidenziato il presidente del Consiglio Valle, Marco Viérin, durante la presentazione di questa mattina ad Aosta -, ma sfocia nel divertimento, nella gioia di stare insieme praticando un’attività che piace e fa star bene, indipendentemente dal risultato finale cheap replica watches. Conoscere le diversità significa imparare che queste non sono ostacoli e divisioni, bensì possibilità di arricchimento».
«Courmayeur è felice di ospitare una manifestazione tanto importante – ha spiegato il sindaco Fabrizia Derriard -, che rientra nell’attenzione che il Comune presta per la mobilità dei disabili, nella convinzione che tutti siamo diversamente abili, perché ognuno di noi ha caratteristiche diverse».
«L’organizzazione di questo Festival rappresenta una sfida – ha sottolineato il numero uno di Antenne Handicap VdA onlus, Andrea Borbey -, ma Courmayeur e la Valdigne sono un polo di eccellenza nell’accoglienza dei disabili, a dimostrazione che la montagna non è una barriera replica watches, ma occasione di ospitalità».
Il presidente della sezione valdostana dello Csen, Gianfranco Nogara, infine, si è detto «orgoglioso di portare un progetto nazionale in Valle d’Aosta, regione all’avanguardia per lo sport integrato».
(d.p.)