Operazione Pinocchio: «Valle d’Aosta appetibile alle truffe per le sue tariffe Rc Auto più basse d’Italia»
«Se questa truffa fosse andata ancora avanti, senza essere scoperta, è chiaro che alla lunga avrebbe potuto comportare una revisione al rialzo dei premi assicurativi Rc Auto pagati in Valle d’Aosta».
A confermarlo è l’assicuratore Davide Omezzolli, presidente regionale del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione, che però tiene subito a precisare una cosa: «L’attività investigativa della Polizia stradale è stata tempestiva e puntuale, anche se non è per questo che bisogna abbassare la guardia».
Secondo Omezzolli «truffe del genere trovano la Valle d’Aosta molto appetibile perché qui ci sono i premi Rc Auto più bassi d’Italia, quindi è ovvio che da parte di noi assicuratori ci deve essere un costante monitoraggio delle pratiche presenti sui nostri tavoli e delle persone che entrano nei nostri uffici».
Ecco, a proposito di quest’ultima considerazione il presidente regionale del Sindacato nazionale degli agenti di assicurazione lancia un appello ai propri associati, già comunicato attraverso una circolare: «Chiunque tra i nostri associati noti persone con fare sospetto nei propri uffici, è pregato di segnalare la circostanza alle forze dell’ordine, anche perché ultimamente ci sono stati segnalati alcuni personaggi che si aggirano per agenzie valdostane chiedendo preventivi e stipule di polizze per conto di terze persone».
Un consiglio da dare agli automobilisti? «Per essere sicuri rivolgetevi ad agenti professionisti, a tal proposito è stata recentemente lanciata una campagna di sensibilizzazione su scala nazionale da parte del nostro Sindacato».
(pa.ba.)