Turismo in ginocchio, «stiamo pensando allo stato di calamità»
Non usa mezzi termini il presidente dell’Adava, Alessandro Cavaliere, per definire lo stato del turismo estivo in Valle d’Aosta: «È una stagione tragica, i risultati sono preoccupanti su tutto il territorio regionale. La situazione su tutti i comprensori è molto seria, la peggiore degli ultimi venti anni».
Oltre alla crisi economica, si aggiunge il maltempo a complicare le cose; quello appena finito è stato tra i mesi di luglio più piovosi dell’ultimo secolo. «In un settore già in profonda crisi, un così duro colpo possiamo paragonarlo a una grandinata estiva in agricoltura. Se i dati di agosto e settembre dovessero essere come quelli di luglio saremmo in una situazione veramente molto grave e potremmo arrivare a chiedere lo stato di calamità naturale».
L’intervista completa sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 4 agosto
In foto il presidente Adava Alessandro Cavaliere
(e.d.)