Senato della Repubblica, Lanièce sulla mozione per la cura dei malati di Alzheimer: «progetti specifici e sostegno alle famiglie»
«La demenza è senza dubbio una delle patologie che sta preoccupando e impegnando maggiormente la nostra società, sia dal punto di vista medico che dal punto di vista socio assistenziale. Questa mozione sulla cura dei malati di Alzheimer impegna il Governo su punti che il Gruppo Per le Autonomie reputa condivisibili, dalla prevenzione alla ricerca, dalla presa in carica ospedaliera sul territorio al problema delle terapie. I due aspetti che noi riteniamo prioritari sono la ricerca e la presa in carico sul territorio».
Lo ha dichiarato il senatore Albert Lanièce, annunciando il sostegno del Gruppo per le Autonomie alla mozione sulla cura dei malati di Alzheimer presentata dal Presidente della Commissione Sanità De Biasi.
«Investire sulla ricerca è fondamentale perché ad oggi sappiamo ancora troppo poco sull’eziopatogenesi di questa malattia. In tal senso il Governo è chiamato a sostenere soprattutto i ricercatori per riuscire ad ottenere migliori risultati in termini di prevenzione e terapie mediche» – ha commentato Lanièce che ha poi posto l’accento sulla presa in carico dei pazienti sul territorio, «creando una rete di strutture sul territorio nazionale, dei Nuclei Alzheimer, presenti sono in alcune regioni».
Lanièce ha poi sottolineato l’importanza di una formazione specifica per le assistenti personali, le cosiddette badanti.
«Dobbiamo investire sulle famiglie in quanto sono sottoposte, più che in altre patologie, a stress emotivi e fisici che durano anni. Le famiglie devono essere messe in condizione di poter scegliere se mantenere il paziente in casa con l’aiuto di personale altamente qualificato o appoggiarsi a strutture esterne per gestire i casi più difficili».
Lanièce esorta dunque il Governo a promuovere interventi e progetti particolari a sostegno delle famiglie, come ad esempio i progetti sollievo, o i progetti di pronto soccorso sociale e plaude alle associazioni di volontari che si occupano della malattia di Alzheimer: «associazioni che rappresentano un forte e importante sostegno per le famiglie e sono un esempio di ottimo volontariato nel nostro Paese. Esse possono essere un importante stimolo per le istituzioni in quanto conoscono in prima persona i problemi che affliggono i malati e i loro familiari».
Nella foto, il senatore Albert Lanièce.
(c.t.)