Libri, il festival della parola rinasce da Les Mots
É sempre Babel, ma si chiama Les Mots («Erano cambiate le condizioni, anche economiche, di utilizzo del marchio Babel e, visto che il tema è la Rinascita abbiamo ritenuto di rinascere con un altro nome» ha spiegato il dirigente Ercole Balliana), il festival della parola in Valle d’Aosta.
Il padiglione di mille metri quadri, che ospiterà le librerie valdostane e i loro stand, con oltre 7.000 volumi, e un calendario di 117 eventi, aprirà le porte giovedì 17 aprile alle 17 con Antonio Scurati (“Il padre infedele”” e il regista e scrittore Giorgio Pressburger (“Storia umana e inumana”) che, moderati dal direttore artistico della rassegna, Arnaldo Colasanti, dialogheranno sul tema dell’edizione 2014 la “Rinascita”.
Il festival sarà suddiviso in diversi momenti: oltre agli incontri con gli autori nazionali ci saranno i tradizionali Assaggi letterari con autori valdostani, la nuova rubrica Eun mot pe dzor alla scoperta delle parole in patois, i momenti dedicati al 70° anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, Les mots devoilés dedicati a grandi autori della letteratura valdostana e Ti dico un libro, la condivisione teatrale di alcuni testi importanti.
Tra i protagonisti Antonio Manzini, Andrea Delogu, Andrea Cerola, Giuseppe Catozzella, Andrea Vitali, Gianni Valente, Alessandra Ferraro, Michele e Nicola Neri, Giuseppe Lupo, Sara Tessa, Candida Livatino, Lucia Rizzi, Francesco Degl’Innocenti, Corrado Formigli, Mario Giordano, Piergiorgio Odifreddi, Paolo Maria Noseda, Marco Steiner, Cinzia Leone, Paolo Brosio.
Il programma dettagliato delle iniziative al sito www.regione.vda.it
In foto il direttore artistico Arnaldo Colasanti e l’assessore Joël Farcoz
(er.da.)