Cinema, America di Stevanon miglior corto al Bif&st
«Per la capacità di aver presentato un personaggio irresistibile con uno stile costantemente in equilibrio fra l’approccio documentaristico proprio dello spaccato della vita reale e quello della finzione pura, grazie all’eleganza della confezione stilistica e soprattutto alla capacità di raccontare nel tempo ridotto del cortometraggio l’intera vicenda di un essere umano». Questa la motivazione che la giuria del Bif&st, Bari International Film Festival, presieduta dal produttore Nicola Giuliano, premio Oscar per La grande bellezza, ha dato per assegnare il Premio Michelangelo Antonioni per il miglior cortometraggio a “America” dell’aostano Alessandro Stevanon.
«Un risultato che ci rende orgogliosi e che conferma che gli autori locali ci sono, e sono in grado di ottenere riconoscimenti di rilievo internazionale – commenta Alessandra Miletto, direttore di Film Commission Vallée d’Aoste -. Il premio ad Alessandro e al suo America conferma la bontà dei nostri investimenti e va ad arricchire una stagione che per Film Commission è stata piena di soddisfazioni, con la vittoria di TIR a Roma, le produzioni hollywoodiane sul nostro territorio, altri film in preparazione e un interessante gruppo di filmmaker valdostani presenti ai festival più importanti ed impegnati sui set dei loro nuovi lavori. Un panorama di grande vivacità e in continua crescita. Le risorse di cui disponiamo non ci consentono di sostenere laudiovisivo locale nella misura che sarebbe necessaria ed auspicabile, ma stiamo lavorando quotidianamente per trovare soluzioni. Autori come Alessandro, che realizzano opere di tale livello artistico e che coinvolgono nel loro lavoro molti altri professionisti del settore locale, meritano di essere sostenuti. Auguriamo al suo America tutto il successo che merita, noi continueremo a seguirlo nel suo percorso».
Dopo Bari, il film di Stevanon sarà presente anche a Vidreres in Spagna (Festival Internacional de Curtmetratge Documental Curt.doc), a Budapest (Pázmány Film Festival), a Prokuplje in Serbia (Short Film Festival) e al Festival del Cinema Patologico di Roma.
In foto il regista Alessandro Stevanon con il Premio Antonioni
(re.vdanews.)