Montagna: un omaggio a Erhard Loretan apre i Piolets d’Or 2014
Sarà un omaggio a Erhard Loretan, il grande alpinista svizzero scomparso nel 2011 mentre scalava il Grünhorn nelle Alpi bernesi, il secondo a scalare tutti e 14 gli Ottomila senza l’aiuto dell’ossigeno, a dare il via alla 22ª edizione dei Piolets d’Or, l’oscar dell’alpinismo mondiale, che si terranno tra Chamoniz e Courmayeur dal 26 al 29 marzo.
La manifestazione – che premia le migliori imprese ‘verticali’dell’anno – si aprirà domani, mercoledì 26 marzo, alle 18.30, all’Espace Tairraz di Chamonix, con gli interventi delle autorità, degli organizzatori e della giuria. Alle 21 al Cinema Vox, sempre a Chamonix, l’omaggio a Loretan.
Cinque le spedizioni in nomination: lo svizzero Ueli Steck per l’apertura di una nuova via in solitaria sulla parete sud dell’Annapurna (8.091 metri, Nepal); i canadesi Raphael Slawinski e Ian Welsted per la prima ascensione assoluta del K6 (7.040 metri, Pakistan) dal versante ovest; lo svizzero Simon Anthamatten e gli austriaci Hansjorg e Matthias Auer per la prima salita assoluta del Kunyang Chhish (7.400 metri, Pakistan) dal versante est; lo statunitense Mark Allen e il neozelandese Graham Zimmerman per la prima assoluta dello sperone nord-est del Monte Laurens (3.052 metri, Alaska); i cechi Zdenek Hrudy e Marek Holecek per la prima assoluta della parete nord del Talung (7.439 metri, Nepal).
Arduo sarà il compito della giuria presieduta dallo statunitense George Lowe e composta da Erri De Luca, Catherine Destivelle, Denis Urubko, Lim Sung Muk e Karin Steinbach. Una menzione speciale è stata inoltre attribuita ai francesi Stéphane Benoist e Yannick Graziani per la prima ripetizione, con alcune varianti, della salita dell’Annapurna lungo la parete sud.
A ricevere il Piolet d’Or alla carriera “Premio Walter Bonatti” sarà invece l’alpinista statunitense John Roskelley, classe 1948, autore di grandi imprese negli anni ’70 e ’80, che succede a Bonatti, Messner, Scott, Paragot e Diemberger.
La kermesse si chiuderà sabato 29 marzo al Palanoir di Courmayeur con la grande serata finale e la premiazione dei vincitori (regia di Vinicio Stefanello – conduce Kay Rush, ospiti musicali L’Orage e Naif Herin, performance artistiche di Marco Chenevier – Teatro Instabile di Aosta) a ingresso libero.
Da segnalare inoltre l’appuntamento “Considero valore”, conversazione con Erri De Luca, in programma il 27 marzo alle 21, al Jardin de l’Ange di Courmayeur con interventi musicali a cura di Alberto Visconti, Rémy e Vincent Boniface de L’Orage.
In foto Erhard Loretan
(re.vdanews.it)