Processo falso dentista recidivo: rinviata al 4 aprile l’udienza in programma oggi
E’ stato rinviato al prossimo 6 aprile, causa sciopero degli avvocati, il processo al falso dentista recidivo accusato di concorso in lesioni personali colpose.
Questa mattina dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, avrebbero dovuto comparire in aula l’odontotecnico Gianluca Brendolan, 42 anni di Cavaglià, in provincia di Biella, e il dentista Marco Scagno, 40 anni di Torino con studio a Plan Félinaz di Charvensod (FOTO del complesso in cui si trova lo studio).
Brendolan, difeso dall’avvocato Sandro Delmastro di Biella, deve rispondere dei reati di concorso in lesioni personali colpose e di esercizio abusivo della professione di odontoiatra; Scagno, rappresentato in giudizio dall’avvocato Olga Maria De Cesare dello studio legale Santoro di Torino, dovrà rispondere invece del solo concorso in lesioni personali colpose.
Gianluca Brendolan, già il 6 maggio del 2005, patteggiò dinanzi al giudice monocratico Eugenio Gramola sei mesi di reclusione – con i benefici di legge – per aver svolto senza autorizzazione la professione di dentista.
Le indagini, scattate nel novembre del 2003, all’epoca furono condotte dai Carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità (Nas): fingendosi un paziente, un militare dei Nas si presentò nello studio dentistico dove lavorava Brebdolan, a St-Vincent.
Durante la visita, quindi, scoprì che l’odontotecnico svolgeva attività proprie dell’odontoiatra, effettuando otturazioni e altri interventi.
Fino al 2012, quando – nonostante i precedenti guai giudiziari – Brendolan sarebbe stato nuovamente ‘beccato’ a esercitare abusivamente la professione di dentista.
(pa.ba.)