Fédération Autonomiste verso il congresso, «per tornare a essere un soggetto politico punto di riferimento per i valdostani»
«Il congresso segnerà un punto di svolta nella storica vita del Movimento che intende continuare a essere protagonista dell’azione politica e sociale della Valle d’Aosta, promuovendo anche proposte di legge popolare ed elaborare progetti di legge da sottoporre all’assemblea legislativa regionale». Così Michela Terzo, portavoce di Fédération Autonomiste commenta l’organizzazione del congresso politico-organizzativo che si terrà nella sede di via Chambéry, sabato 30 novembre, sul tema ‘Verso una forza autonomista, democratica e popolare, per una Valle d’Aosta europea’. Il congresso eleggerà il nuovo consiglio direttivo, gli organi statutari e modificherà lo statuto.
«Sul piano politico, l’obiettivo è essere protagonisti all’interno di un’area moderata e autonomista, aperta ai valori del cattolicesimo e del popolarismo europeo, ma non populisti» – ha commentato Terzo.
Il coordinamento di Féd – riunitosi lunedì scorso – ha nominato la delegazione che parteciperà al congresso dell’Union Valdôtaine, sabato prossimo a Pont Saint Martin; a portare il saluto di Féd ci saranno – anche a nome dell’UDC – Michela Terzo, Silvestro Mancuso e Patrizia Carradore.
Nella stessa riunione, il coordinamento cittadino ha nominato i responsabili dei vari dipartimenti: Silvestro Mancuso (responsabile del gruppo di lavoro per le mozioni congressuali); Fabio De Marco (responsabile dell’amministrazione); Patrizia Carradore (responsabile organizzazione); Aurora Carrara (stampa e comunicazione); Yannick Joly (responsabile rapporti con i giovani); Giorgina Galante (responsabile rapporti con il mondo del lavoro); Claudio Lavoyer (responsabile dei rapporti con la Regione e gli enti locali).
Nella foto, la portavoce di Fédération Autonomiste Michela Terzo.
(c.t.)