La qualità della sanità pubblica valdostana brilla in Italia e in Europa
La sanità pubblica si conferma uno dei fiori all’occhiello della Valle d’Aosta. Un’indagine dell’Università di Goteborg (elaborata dal Censis) sulla qualità della sanità pubblica in 172 regioni di 18 stati europei, sottolinea l’alto livello valdostano. La nostra regione, 22ª assoluta tra tutte le realtà prese in esame, si piazza al terzo posto nazionale per quanto riguarda la qualità complessiva della sanità e addirittura al secondo per l’equità dei trattamenti e per l’offerta della sanità. A livello italiano, lo studio dell’Università di Gotebord ha evidenziato come in Italia ci sia una grande variabilità della qualità fra le diverse regioni: vi sono realtà locali che presentano performances basse (in particolare nel mezzogiorno), paragonabili a quello di Romania e Bulgaria, e altre (le province autonome di Trento e Bolzano, oltre alla Vallée) con un livello molto alto, simile a quello austriaco o tedesco. Lo studio sostiene che tra gli elementi che garantiscono il rendimento elevato della sanità valdostana, ci sono l’autonomia politica e legislativa.
(my.ne.)