Breve ma intensa l’apparizione dei 2Cellos allo Splendor
I 2Cellos sono la prova vivente che il futuro della musica classica è arrivato e proviene dalla vicinissima area balcanica.
Nessun violoncello è mai stato così rock come quelli utilizzati dal duo croato-sloveno che, domenica 28 luglio, al Teatro Splendor, nell’ambito della rassegna Aosta Classica, ha letteralmente fatto impazzire il pubblico con arrangiamenti per violoncello di brani musicali che hanno fatto la storia del rock mondiale. I due musicisti hanno iniziato da soli sulla scena, con una batteria alle spalle che chiaramente passava in secondo piano e che molti si erano dimenticati, finché non si è animata e ha segnato il punto di svolta del concerto dando il la alla parte più rock dell’esibizione.
Il pubblico aostano ha avuto il piacere di ascoltare pezzi come Highway to hell degli AC/DC, With or without you degli U2, Smells like teen spirit dei Nirvana e Fields of gold di Sting adattati al suono dei violoncelli elettrici.
Un concerto molto intenso, nel quale non c’è quasi stato spazio per gli applausi, finito un pezzo il duo era subito pronto ad iniziarne un altro, quasi per non perdere l’adrenalina e la carica del momento; unica pecca, nonostante appunto l’intensità dell’esibizione, è stata la durata del concerto: un’ora e un quarto che ha visto buona parte del pubblico reclamare a gran voce un bis del bis canonico quando le luci in sala erano già accese.
Aosta Classica è alle battute finali, ma le esibizioni della settimana che verrà sono assolutamente da non perdere, in cartellone martedì 30 luglio Glenn Miller Orchestra, portatori di quel sound a cavallo delle due guerre, prima prerogativa della comunità afroamericana e poi sempre più interessante anche per i bianchi.
Si continua mercoledì 31 con Nile Rodgers & Chic, ad Aosta per la sua unica data europea: il musicista newyorchese presenterà dal vivo i suoi successi e le hits da lui lanciate in qualità di produttore, basti pensare a Madonna e ai Daft Punk, (ha prodotto Get Lucky, l’ultimo capolavoro della band francese).
Si chiude, per quanto riguarda gli spettacoli serali, venerdì 2 agosto con lo spettacolo Buffi si nasce, nel quale il pubblico ritroverà Bruno Praticò, artista aostano di fama internazionale.
(Alessandra Borre)