Esposto anti-evasione del Codacons: le reazioni degli esercenti tirati in ballo
Un deciso giro di vite contro il fenomeno dell’evasione fiscale. E’ quanto richiesto dal Codacons attraverso un esposto presentato venerdì alla Guardia di Finanza di Aosta, a pochi giorni dalla diffusione dei dati – a cura del Ministero dell’Economia – relativi alle dichiarazioni dei redditi 2012. Nell’esposto si chiede di effettuare controlli a tappeto in tutta la regione nei confronti di gioiellerie, tassisti, bar e altre attività ancora. Un’iniziativa, quella dell’esposto, che il comandante regionale della Guardia di Finanza, Generale Gustavo Ferrone, ha inteso commentare in questo modo: «L’esposto presentato dal Codacons non fa altro che darci notizia di qualcosa che già sappiamo e che abbiamo già inserito all’interno della programmazione di intervento per l’anno in corso. Detto questo, ne terremo comunque conto, anche perché l’organizzazione che lo ha inviato rappresenta una fetta tutt’altro che trascurabile di consumatori italiani».
In un simile contesto, quali saranno stati i commenti degli esercenti all’indomani della presentazione dell’esposto anti-evasione?
L’inchiesta di Miriam Begliuomini sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 10 giugno 2013.
(pa.ba.)