Traffico internazionale di cocaina: a processo un marocchino e un egiziano, entrambi irreperibili
Accusati di aver organizzato un traffico di circa 22 chilogrammi e mezzo di cocaina, che attraverso il Traforo del Monte Bianco giungevano nel bergamasco, il marocchino Zouhair Fri e l’egiziano Atiaa Ali – entrambi di 33 anni – erano stati arrestati dalla Guardia di Finanza in Lombardia, al termine di un’indagine che aveva permesso di ricostruire cinque diversi episodi di narcotraffico internazionale risalenti alla prima metà del 2009. Il processo è stato trasferito davanti al Tribunale collegiale di Aosta per competenza territoriale: questa mattina, innanzi al collegio composto dal presidente del Tribunale, Massimo Scuffi, e dai giudici Davide Paladino e Paolo De Paola, essendo i due imputati irreperibili, si sono presentati soltanto gli avvocati difensori Gianfranco Sapia (per Atiaa Ali) e Federico Parini (per Zouhair Fri). L’udienza odierna, imperniata circa la possibilità di utilizzare in sede di giudizio alcune trascrizioni di intercettazioni che assumerebbero particolare «rilevanza probatoria nei confronti di Zouhair Fri», ha dichiarato in aula il pm Luca Ceccanti, è stata rinviata al prossimo 12 giugno.
(pa.ba.)