Incendio nella notte, un morto al rifugio Città di Casale
E’ Marco Corino, classe 1970, residente a Casale Monferrato, l’uomo che nella notte ha perso la vita nel rogo divampato al rifugio ‘Città di Casale Monferrato’, a 1700 metri, in Val d’Ayas, in località Saint Jacques, poco sopra i 1614 metri di frazione Frachey. Le cause sono in fase di accertamento; sono al lavoro i vigili del fuoco di Aosta e i carabinieri. Il rifugio, gestito dal Cai, era attualmente chiuso per lavori di ristrutturazione.
«Il rifugio è completamente distrutto, anche perchè le fiamme hanno trovato facile alimentazione nel rivestimento in legno della struttura – spiega il sindaco di Ayas Giorgio Munari che si è recato immediatamente sul posto – purtroppo l’uomo che era all’interno è morto, il suo corpo è stato ricomposto nella camera mortuaria del cimitero di Champoluc».
Marco Corino era impegnato in alcuni lavori di manutenzione, una sorta di corvé per ritinteggiare gli interni. Era il figlio di uno dei soci fondatori del Cai di Casale; proprio perchè impegnato nei lavori, l’uomo pernottava nella struttura, nonostante fosse chiusa. Probabilmente, all’origine del rogo, ci sono cause accidentali.
In estate il rifugio rappresenta un importante punto d’appoggio nelle traversate dell’alta Val d’Ayas, in particolare per l’Alta Via numero 1 mentre in inverno si trasforma in un punto di ristoro per le piste del comprensorio del Monterosa Ski che transitano proprio davanti alla struttura, interamente rivestita di legno.
Nella foto, il rifugio Città di Casale Monferrato (foto dal sito www.montagneinvalledaosta.com).
(re.newsvda.it)