Oltre 3.500 motociclette al Memorial Spadino: «la sicurezza sulle strade è un tema trasversale»
Prima di alzare i caschi al cielo per quella ‘guardia d’onore’ che i motociclisti tributano da 14 anni a Spadino, Pierlucio Tinazzi, il motard che perse la vita nel tragico rogo del tunnel del Monte Bianco – il presidente del Coordinamento italiano Motociclisti ha esortato i motociclisti «a impegnarsi ogni giorno, non soltanto in occasione del memorial Day, sul tema della sicurezza stradale. Solo con l’impegno di tutti e a fianco delle istituzioni – ha detto Marco Polli – si potranno cambiare le cose, l’impegno per la sicurezza coinvolge tutti, il disinteresse rende complici delle situazioni che creano vittime».
«I valori che oggi voi testimoniate – ha detto il sindaco di Courmayeur Fabrizia Derriard rivolta ai motociclisti – come la solidarietà e la capacità di mettersi al servizio degli altri – sono qeulli che dovrebbero essere i valori di tutti, in ogni gesto quotidiano».
Secondo i primi dati, sono state oltre 3500 le motociclette ritrovatesi al piazzale del Monte Bianco, oltre 4000 caschi al cielo per ricordare Spadino, per ringraziare quanti ogni giorno si prodigano per la sicurezza del traforo e per ricordare tutti i motociclisti che non sono rientrati dalla loro ultima corsa.
Servizio e foto sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 8 aprile.
Nella foto (grazie al comune di Courmayeur), il saluto di alcuni motociclisti, ieri, sul piazzale del traforo.
(cinzia timpano)