La prevenzione oncologica comincia dalla tavola
«Le istituzioni, le associazioni di volontariato, la rete medico assistenziale: tutti attori impegnati nella ‘costruzione sociale della salute’, promuovendo una sana alimentazione e l’attività fisica e dicendo no ad alcool e fumo. La settimana nazionale della prevenzione oncologica rappresenta l’occasione importante per informare e sensibilizzare perchè tutti siano consapveoli che la prevenzione è davvero l’arma vincente contro i tumori». Il presidente del Consiglio regionale Emily Rini ha introdotto oggi la Settimana per la prevenzione oncologica, promossa con la sezione valdostana della Lega italiana per la lotta contro i tumori, con un testimonial d’eccezione: l’olio extra vergine d’oliva, «alimento simbolo della dieta mediterranea che l’Unesco considera patrimonio immateriale dell’umanità» – ha precisato il presidente della Lilt regionale Salvatore Luberto. Partner della settimana della prevenzione sarà anche la Fondazione Campagna amica. «Siamo lieto di essere a fianco di questa iniziativa – ha spiegato il direttore della Coldiretti Ezio Mossoni – che promuove la prevenzione e al tempo stesso valorizza i prodotti tipici, tutelando tracciabilità e origine dei prodotti».
Nella settimana della prevenzione, all’ambulatorio Lilt in via Xavier de Maistre 24, su prenotazione, saranno eseguite visite di prevenzione con vari specialisti: senologo, ostetrico, dermatologo, pneumologo e, novità di quest’anno, l’odontostomatologo.
I dettagli e le date delle visit e le informazioni sul prezioso lavoro dei quaranta volontari Lilt, sul numero di Gazzetta Matin in edicola lunedì 11 marzo.
Nella foto, il presidente della Lilt regionale Salvatore Luberto offre la tessera Lilt alla presidente del Consiglio regionale Emily Rini.
(cinzia timpano)