Studenti valdostani a Trieste per il Giorno del Ricordo
Conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dall’esodo delle loro terre degli istriani, dei dalmati e dei fiumani, nel secondo Dopoguerra, considerando anche la complessa vicenda del confine orientale. Coltivare la memoria degli orrori della guerra e delle dittature, promuovendo la giusta valorizzazione delle identità dei popoli che compongono un’Europa unita nella pace e nell’integrazione.
Con questi obiettivi, si rinnova anche quest’anno la visita di studio di 41 studenti valdostani che, per celebrare il ‘Giorno del Ricordo’ (10 febbraio) da lunedì 18 a mercoledì 20 febbraio visiteranno Trieste insieme ai loro insegnanti. I giovani visiteranno la Risiera di San Sabba, unico campo di sterminio italiano, la Foiba di Basovizza, simbolo delle atrocità commesse sul finire del Secondo Conflitto Mondiale dal dittatore Tito e visitaranno anche Redipuglia, sacrario monumentale della prima guerra mondiale, dove sono stati sepolti più di 100 mila soldati. Al progetto, che il Consiglio regionale, la presidenza della Regione e l’assessorato all’istruzione organizzano per il quarto anno, parteciperanno il liceo scientifico e linguistico Bérard, il liceo classico, artistico e musicale di Aosta, il liceo linguistico di Courmayuer e l’Institut Agricole régional.
(cinzia timpano)