Fiera: oltre 101 mila 500 passaggi
Le premiazioni, arricchite dai giochi di luci e trasparenze a valorizzare il borgo di sant’Orso, il campanile e il tiglio secolare; poi spazio alla veillà, la notte della veglia dove si rinnovano i sentimenti di amicizia, dove si balla, si canta, ci si incontra, si sorseggia un ristoratore vin brulé. Naturalmente in compagnia.
Da qualche minuto è ufficialmente iniziato l’evento nell’evento, la veillà, con i gruppi folkloristici e i cori a esibirsi nelle vie e piazze del centro e con l’apertura spontanea delle cantine.
Secondo i dati diffusi dall’assessorato alle Attività Produttive sono state 101 mila 566 le persone che quest’oggi, fino alle 18, sono transitate in fiera; il dato è stato registrato dalle telecamere con conteggio automatico dei passaggi, basato sul monitoraggio video del transito in uno specifico punto strategico, installate in piazza Chanoux e collegate con il COM, il centro operativo misto di via De Tillier.
All’alba, dopo il passaggio degli addetti alla nettezza urbana, gli artigiani ritorneranno a popolare il centro storico, presidiando i propri banchi. Dalle 8 e fino alle 19 saranno aperti anche l’Atelier di piazza Chanoux, ‘casa’ degli artigiani professionisti e il padiglione enogastronomico di piazza Plouves che raccoglie le eccellenze di 58 aziende di casa nostra, oltre a una ventina di artigiani professionisti del vetro, della ceramica, dell’oro e dell’argento.
(c.t.)