Sant’Orso, cinque giorni tra innovazione e tradizione
Con il taglio del nastro di questa mattina l’assessore alle Attività produttive, Ennio Pastoret, e il sindaco di Aosta, Bruno Giordano, hanno dato il via alla 1013ª Fiera di Sant’Orso.
Per il momento sono aperti al pubblico l’Atelier, che tra piazza Chanoux e piazza Polouves riunisce 96 imprese di artigiani professionisti, e il padiglione enogastronomico dove 58 aziende agroalimentari propongono i sapori del territorio.
I due padiglioni rimarranno aperti il 28 e 29 gennaio dalle 10 alle 19, mentre il 30 e 31 gennaio dalle 8 alle 19.
Martedì sera alle 21 il coro Sant’Orso terrà il concerto d’apertura dedicato agli artigiani, nella chiesa di Sant’Orso.
Mercoledì 30 spazio alla Millenaria. I 1000 artigiani iscritti allestiranno i loro banchi lungo il tradizionale percorso del centro storico dall’alba fino a tarda sera, quando i gruppi folkloristici inizieranno ad animare la serata per la classica veillà. Nel pomeriggio, dalle 16, intrattenimento per i bambini con la Veilà di Petchou nella piazzetta di via Vevey. Alle 18 messa per gli artigiani in Sant’Orso e a seguire, sulla piazzetta fuori dalla chiesa, le premiazioni.
L’esposizione dell’artigianato tipico proseguirà ancora per tutto il giovedì 31, fino a sera.
(e.d.)