Sole e caldo per la prima tappa del Tor des Refuges
E cominciata sabato, con un inaspettato sole primaverile, lavventura di Fulvio Garino e Beppe Maietti al Tor des Refuges. Di cosa si tratta? «Vogliamo raggiungere tutti i rifugi della nostra regione – una sessantina circa – con un dislivello di circa 40 mila metri positivi – nellarco del 2013, naturalmente con traccia GPS e timbro dei rifugi. Visto che la stagione dei rifugi è piuttosto corta, da aprile a settembre, nel caso di struttura chiusa, documenteremo la visita con una foto che ci ritrae, mostrando un quotidiano del giorno».
Nessun motivo particolare per questimpresa, «salvo una soddisfazione personale e dare un senso al nostro allenamento, che dura tutto lanno».
L’avventura di Fulvio Garino e Beppe Maietti e la prima tappa del loro Tor su Gazzetta Matin di lunedì 7 gennaio.
(c.t.)