Lavori in corso e grande entusiasmo per il Capodanno Rai; tra gli ospiti, Zucchero, Tatangelo, Masini, Raf e Paul Young
Musica, comicità e spettacolo si fonderanno sapientemente alle cartoline valdostane da Champoluc, Cogne, La Thuile, ma anche dal capoluogo regionale, oltre ai servizi sul Forte di Bard, sul Tor des Géants e sulla viticoltura di casa nostra.
E’ questa l’ossatura de ‘L’anno che verrà’, l’undicesima edizione della festa che Rai 1 dedica al Capodanno, realizzata con la collaborazione dell’amministrazione regionale e la Camera di Commercio. Al timone della trasmissione, in diretta dal Pala3 di Courmayeur ci sarà Carlo Conti, per la regia di Maurizio pagnussat; una maratona di quattro ore con grandi ospiti, musica e tante emozioni. Sul palco, saliranno artisti di chiara fama, Zucchero e la Session Cubana, Gigi D’Alessio, Paul Young, Raf, Fausto Leali, marco Masini, Anna Tatangelo, Massimo Lopez, Gabriele Cirilli, Davide Pratelli, Valeria Marini, i Formula 3, Tony Reyes e i Gipsty Fiesta, Gazebo e Rosalia Misseri; ci sarà anche un’orchestra di 30 elementi, diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli che suonerà dal vivo i successi contemporanei e quelli di ieri.
Tra le novità di quest’anno, i collegamenti – almeno due – con piazza Chanoux, dove musica e intrattenimento saranno garantiti da due dj, Dj Drew Andrea Fiore e Dj Vocalist Alex Salvi; alle 23.30 è previsto l’arrivo di Gigi d’Alessio che si esibirà per oltre un’ora. Condurrà la show girl e attrice Valeria Marini.
L’undicesima edizione della trasmissione ‘L’anno che verrà’ è stata presentata nel pomeriggio al Jardin de l’Ange di Courmayeur; il presidente della Regione Augusto Rollandin ha ringraziato «la struttura di RaiUno per la proficua sinergia nel realizzare un prodotto mediatico che confermerà ne siamo sicuri l’ottimo risultato di share dello scorso anno. Secondo l’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz, «il Capodanno di Rai1 si preannuncia di grande valenza per la nostra politica turistica, confermando la bontà di alcune scelte di marketing. La possibilità per una regione a vocazione turistica di avere sul proprio territorio grandi evidenti capaci di evidenziare le caratteristiche di accoglienza, cordialità e modernità è per noi una grande opportunità che gli operatori del settore sapranno cogliere con la solita grande professionalità che li contraddistingue».
Sul ruolo degli operatori del turismo si è soffermato il presidente della Chambre Nicola Rosset che ha puntualizzato «l’impegno della Chambre nella gestione degli aspetti che riguardano l’ospitalità di maestranze e di vip. Un compito che ha coinvolto 200 persone e 20 alberghi sul territorio. Il ruolo della Chambre ha spiegato Rosset non si è limitato al sostegno economico delle iniziative ma ha cercato di essere uno stimolo a scommettere sul sistema Valle d’Aosta, come ad esempio incentivando i produttori di vino valdostani a unire gli sforzi e, attraverso il Monchoisi dell’Institut Agricole, promuovere l’intero comparto vitivinicolo valdostano».
«Una città che vuole fare dello sviluppo turistico il motore della sua economia avrà un ritorno importante nel breve e nel medio periodo in termini di presenze turistiche ha detto il sindaco del capoluogo Bruno Giordano sfruttando al meglio l’investimento sostenuto per organizzare il Capodanno in piazza con una finestra importante nella trasmissione di Rai 1; concorda l’assessore al Turismo del capoluogo Patrizia Carradore; «per il capoluogo è un’occasione straordinaria, nata dalla sinergia con l’assessorato regionale al Turismo che ci porterà a promuovere le attrattive di Aosta in prima serata su Rai 1 in una trasmissione che si stima entrerà nelle case di 11 milioni di italiani».
(c.t.)