Sindacati contro il presidente degli albergatori: «inaccettabili le dichiarazioni sui dipendenti dell’Office du Tourisme»
A nove giorni dall’assemblea degli albergatori, scoppia la querelle tra i rappresentanti sindacali e il presidente degli albergatori Silvana Perucca. Motivo: le dichiarazioni rese dal presidente Perucca a proposito del personale che opera nell’Office Régional du Tourisme, che la stessa ha giudicato, secondo quanto riporta la nota dei sindacalisti Fp Cgil, Cisl FP, Uil Flp e Savt Fp, «non è adeguato a svolgere un ruolo di accoglienza sul territorio», oltre a sostenre «che il binomio promozione, commercializzazione e informazione deve essere portato avanti da un organismo che non sia totalmente pubblico perchè le logiche di accoglienza e di flessibilità tipiche del settore del turismo mal si combinano con il pubblico impiego».
«Affermazioni assolutamente inaccettabili e prive di fondamento visto che il personale che opera negli uffici di accoglienza ha una lunga esperienza nel settore e può vantare una professionalità acquisita direttamente sul campo, in tanti anni di rapporto diretto con il pubblico e con i turisti». Sotto accusa anche le dichiarazioni relative alla mancanza di flessibilità, «improprie – dicono – in quanto nel corso del 2012 i dipendenti hanno dato la propria disponibilità ad effettuare l’orario di lavoro plurisettimanale, per offrire presidio agli sportelli durante i periodi di maggiore affluenza».
Proseguono polemici i rappresentanti dei quattro sindacati, «forse la presidente Adava non è a conoscenza dei grossi tagli ai bilanci e agli organici del personale e che solo grazie alla disponibilità anche a svolgere compiti non propri, si è potuto continuare a offrire i propri servizi ai cittadini e al pubblico».
Per fare chiarezza, i sindacati hanno chiesto un incontro con la presidente Perucca, il direttore dell’Office Miriana Detti e l’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz.
(cinzia timpano)