Tassa di soggiorno, buona la prima si bissa nel 2013
L’applicazione sperimentale della tassa di soggiorno ha portato nelle casse comunali quasi 500 mila euro.
«Si stima che in un anno, calcolando che per noi la stagione principale è quella invernale, porterebbe alla Valle d’Aosta circa 1,5 milioni di euro spiega Elso Gerandin, presidente del Consorzio enti locali della Valle d’Aosta -. Per il 2013 riproporremo lo stesso sistema applicato finora dal momento che non ci sono state proteste né problemi per l’incasso».
La tassa è calcolata sulla media tra il maggior prezzo massimo e il minor prezzo minimodelle strutture e va da 0,20 euro (per un prezzo medio attorno ai 20 euro) a 3 euro (per un prezzo medio superiore a 200 euro).
(e.d.)