Ayas: i conta-litri anche su aree private
Conta-litri posizionati su pozzetti comunali e, con lapprovazione del nuovo regolamento, anche su aree private. Si è resa necessaria questa modifica nel nuovo regolamento approvato nell’ultimo consiglio di Ayas, come spiega il primo cittadino Giorgio Munari: «Visto che ladeguamento dellintera rete idrica comunale, con la costruzione di pozzetti e la posa dei contatori, richiederebbe tempi lunghi e costi rilevanti, abbiamo dovuto optare per questa soluzione. Lutente, in caso di posa del contatore in luogo diverso dal pozzetto comunale, è responsabile del tratto di rete che parte dalla saracinesca di derivazione sita nel pozzetto comunale. Si ritiene di modificare tale previsione, stabilendo che lesecuzione dei lavori venga effettuata direttamente dallutente, seguendo le prescrizioni fornite dal Comune, mentre la posa del contatore debba avvenire sotto la supervisione di un incaricato comunale che ne attesti la regolarità». Su questo aspetto la minoranza consiliare, per voce di Jonny Vicari, dichiara: «La minoranza ritiene che il recupero, da parte del Comune, dellintero costo del contatore dellacqua, ove questo sia stato finanziato dalla Regione Autonoma Valle dAosta con il programma FOSPI, non sia né legittimo, né corretto, anche se ha la finalità di fare cassa per il Comune di Ayas». Replica del sindaco rafforzata anche dallassessore allAmbiente Federico Favre: «A naso direi che i contatori ce li siamo pagati noi come Comune» e Munari: «Quando scoppiavano a causa del gelo li abbiamo pagati noi e ogni conta-litro ci costa 100 euro. Entro due anni comunque saranno sistemati tutti. E stato fatto un ordine per 100 mila euro».
(te.ma.)