Pirogassificatore; Perron, «per ora pensiamo a informare i valdostani»
«Sul referendum il Movimento del quale sono presidente non ha ancora definito una linea; non crediamo sia questione di ore arrivare a una decisione. Siamo attualmente impegnati in una campagna di informazione alla popolazione, a sostegno della bontà della scelta del pirogassificatore. Una presa di posizione non c’è ancora. Le ipotesi rimangono piedi tutte, il no al referendum come il non voto. Ma io non ho mai detto a nessuno non andate a votare. Ripeto, in questo momento l’esigenza primaria è informare e questo stiamo facendo appoggiandoci a Valle Responsabile che ha gli strumenti tecnici e le conoscenze scientifiche per argomentare la tesi circa la bontà e serietà della scelta di costruire il pirogassificatore.
Le parole di Ego Perron su GazzettaMatin di lunedì sembravano però invitare all’astensione.
«Non sono responsabile per chi interpreta le mie parole spiega io non ho invitato nessuno ad astenersi». Sull’ipotesi che la maggioranza regionale invitasse al non voto, è arrivata dura la reazione di Alpe, «sbagliare è umano, perseverare è bestiale. Il referendum propositivo è uno strumento di partecipazione democratica; per i cittadini è un’occasione unica per esprimersi a favore o contro la proposta di legge oggetto del referendum. Invitare al non voto è una pesante intrusione nella loro autonomia». E sull’idea di un contraddittorio, un faccia a faccia tra chi dice sì e chi dice no al pirogassificatore?
«Io sono il presidente di un movimento politico, non credo spetti a me la decisione di chiedere un contraddittorio».
(cinzia timpano)