Calcio: lo Charva perde a tavolino con il Caselle
Tegola sullo Charvensod. Il giudice sportivo del comitato regionale ha dato ragione al Caselle, che aveva presentato ricorso dopo la sconfitta 2-1 patita al Guido Saba domenica 23 settembre. I valdostani pagano con il 3-0 a tavolino la decisione di schierare Lorenzo Gagliano, che doveva ancora scontare una giornata di squalifica rimediata alla fine della passata stagione, quando militava negli Allievi del St-Chri VdA. Essendo un giocatore classe ’95, fuoriquota in prima squadra, avrebbe dovuto scontare lo stop nel primo match del torneo di Promozione, invece ha preso parte, irregolarmente, alle sfide con Pont Donnaz, Rivarolese e Sporting Cenisia, senza però che nessuno facesse regolare ricorso, arrivando quindi al match con il Caselle ancora in pendenza di squalifica. Il giudice sportivo, oltre ad assegnare ai torinesi il 3-0, ha fermato per un ulteriore turno il giocatore, inibito il team manager valdostano Luca Pivot (foto) fino al 4 dicembre e comminato alla società del presidente Massimo Lattanzi un’ammenda di 150 euro.
Per un motivo analogo, lo Charva ha invece perso il ricorso contro il Pont Donnaz relativo al derby Juniores. I rossoneri avevano impugnato il risultato (3-0 per gli avversari) per la presenza in campo di Alessandro Chiavenuto, che aveva da scontare una giornata di squalifica dalla precedente stagione Allievi quando giocava nella Montaltese. Il giudice sportivo ha però fatto rilevare che i rossoblu erano in regola, visto che Chiavenuto aveva scontato la squalifica nella prima giornata di Promozione, proprio nel derby del Crestella contro lo Charvensod.
(d.p.)