Cocaina: arrestati coniugi albanesi
Prosegue la lotta allo spaccio di stupefacenti da parte dei carabinieri su tutto il territorio regionale.
Una coppia di albanesi e stata arrestata ieri dai militari dellArma: luomo, Petrit Kasa, di 51 anni, residente a Vittuone (Milano) e stato sorpreso in un bar di Pré-Saint-Didier mentre, alla vista dei carabinieri, stava tentando di disfarsi di 30 grammi di cocaina. Trovato in possesso di un assegno di dubbia provenienza, sono proseguiti nei suoi confronti gli accertamenti, sino alla perquisizione della sua abitazione in Lombardia, dove vive con la moglie. Nella cantina i militari hanno rinvenuto una pistola calibro 7.65 con matricola abrasa, motivo alla base dellarresto della donna, Ardjana Kasa, albanese di 51 anni. «E probabile che la droga fosse destinata a un mercato stanziale, costituito da residenti vista la stagione non turistica» – hanno spiegato il capitano Vincenzo Puzzo e il tenente colonnello Cesare Lenti in conferenza stampa.
In Bassa Valle dAosta in due sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri per possesso di stupefacenti. Si tratta di un quarantenne italiano di Verrayes, nella cui abitazione sono stati trovati 100 grammi di marijuana e 60 grammi di semi per coltivarla, e di un marocchino domiciliato a Verres, che e stato sorpreso con 30 grammi di hashish.
Intanto aumentano col passare delle settimane i colpi in appartamento attribuibili a Valmir Kola, albanese di 23 anni, arrestato a inizio settembre a Chambave dai militari dellArma. «Con la refurtiva che e stata restuita gli sono stati attribuiti 23 furti, dalla collina di Aosta sino alla media Valle» – ha spiegato il capitano Enzo Molinari, comandante della Compagnia di Saint-Vincent, aggiungendo che «dopo il suo arresto londata di colpi in appartamento ha subito un brusco calo». I carabinieri invitano i cittadini vittime di furti in casa di verificare la merce ancora a disposizione nella caserma di Châtillon.
(thierry pronesti)