Arrancabirra, confermato il percorso tradizionale
Generalmente soleggiato con qualche velatura in aumento dalla serata.
Sono le previsioni meteo per sabato 6 ottobre che permetteranno, almeno sulla carta, lo svolgimento della settima edizione dell’Arrancabirra (e Trofeo Hurzeler-Grivel per i podisti seri) la gara di trail semi goliardica che ogni anno riscuote un successo crescente.
L’appuntamento è alle 10 per la partenza della gara in centro paese. Il percorso salirà verso La Trappa e poi al rifugio Bertone (cancello orario in uscita alle 12.30) per proseguire verso il Col Sapin e ridiscendere a Curru, La Suche, Ermitage fino all’arrivo in paese, dopo 18 km e 1.400 metri di dislivello positivo. Sei i punti tappa dove si potrà approfittare del bonus birra che regala un abbuono di 15 minuti.
Il bello dell’Arrancabirra è vedere come si esprime la creatività dei concorrenti, quelli meno seri, che decidono di correre in maschera seguendo, più o meno, il tema proposto dagli organizzatori, quest’anno la crociera. Sono inoltre ammessi anche i ccc ovvero i concorrenti con cane che gareggiano con una classifica a parte.
Al via, molto probabilmente, i sedici senatori, ovvero chi ha timbrato il cartellino di tutte le sei edizioni precedenti: Victor Vicquery, Simone Ganio, Stefano Miserocchi, Alfonso Tavano, Luca Dovigo, Alberto Gallo, Paola Marciandi, Enrico Romano, Ezio Vassoney, Marco Rissotto, Edi Péaquin, Fabio Mareliati, Daniela Dapiran, Marco Mosca, Marco Balduini, Stefano Amatori.
Domenica 7 sarà la volta dei giovanissimi concorrenti per l’Arranchina, i nati tra il 199 e il 2005, divisi nelle categorie Cerbiatti, Leprotti e Scoiattoli. La gara dei bambini partirà e arriverà al Parco Bollino con partenza, dalle 10, a scaglioni di mezz’ora per le diverse categorie.
(erika david)