Economia, Deaglio a Courmayeur: possibilita’ di reazione positiva in quarto trimestre 2012
“Siamo un malato grave, ma abbiamo buone possibilità di evitare il peggio: la riabilitazione è lunga, non possiamo pensare ai prossimi sei mesi, ma a un’intera legislatura”lo dipinge con un “rosa pallido” il futuro dell’ Italia e dell’Europa il professor Mario Deaglio dal tradizionale palco degli incontri estivi al giardino del’Ange di Courmayeur, organizzati dalla Fondazione Courmayeur.
Pubblico delle grandi occasioni, forse anche in attesa – poi risultata vana – del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, moglie del’economista, presente il giorno prima ball’incontro con Giovanni Maria Flick.
Mettendo in guardia sui rischi che derivano dalla concorrenza spietata che giunge dal sud est asiatico e dell’India, Dettaglio indica nella “continuità concepita di linee politiche la strada per uscire da ua crisi strutturale, nata nel 2007 come finanziaria, trasformatasi come crisi dell’economia reale e successivamente come politica”.
Per l’ami de la Vallee d’Aoste “è possibile che il quarto trimestre dell’anno possa registrare un sussulto, perché è la storia e economica che lo insegna: dopo tre, quattro trimestre negativi consecutivi, di solito c’è la una reazione, che può essere quantificato in mezzo punto di Pil o poco più, ché potrebbe portare a livello zero per la metà del 2013. Almeno lo spero”.
(L.m.)