La musica di Lorenzo per salutare Claudio Tagliaferro
«Litigavamo sempre ma io gli volevo bene». Così Lorenzo, prima di un lungo applauso, ha salutato papà Claudio Tagliaferro, stamattina, nella chiesa di sant’Orso. Il giovane ha dedicato una canzone al padre, una musica malinconica e dolce, …«la vita che va via così senza aspettarci». Un altro lungo applauso e tante lacrime degli amici e delle amiche ancora increduli.
Sul feretro, la maglia dell’Inter, la sua squadra del cuore, un collage di foto. Accanto il suo inseparabile cane Valdo, «silenzioso come non mai in questi giorni» – ha precisato il parroco. «E’ tutto così effimero, davvero siamo solo di passaggio» – è il commento di un’amica che con Claudio Tagliaferro condivideva la passione per i balli latinoamericani. Don Alessandro Cavallo ha raccontato una storia raccontata da don Oreste Benzi, un prete romagnolo, un insegnamento sul valore della Bibbia, «perchè talvolta diamo peso alle apparenze, ci facciamo prendere dalle cose superficiali e ci dimentichiamo delle cose importanti. Claudio ha vissuto la vita fino in fondo, ha affrontato ogni istante della sua vita senza spaventarsi, senza aver paura delle conseguenze. La follia dell’amore è andare controcorrente, Gesù lo ha fatto, mettendosi contro tutti. Anche noi dobbiamo trovare il coraggio di andare controcorrente, vivendo appieno la nostra vita».
Claudio Tagliaferro è morto, probabilmente a causa di un infarto, alle prime ore di martedì. Lo ha rinvenuto in casa il figlio Lorenzo nella tarda mattinata di martedì. Accanto alla moglie Paola e ai figli Elena e Lorenzo, si sono stretti tanti amici, clienti e conoscenti di Claudio, da tanti anni titolare del caffè Arco d’Augusto, ballerino provetto, biker di buon livello e appassionato di sport invernali. «Con lui se ne va un pezzetto di Aosta». In tanti, sul profilo facebook di Claudio, hanno lasciato ricordi, frasi affettuose e aneddoti. Tagliaferro era molto conosciuto e benvoluto; nei tanti anni dietro al bancone del caffè Arco d’Augusto aveva saputo conquistare sorrisi, amicizia e fiducia dei suoi tanti clienti, molti dei quali negli anni sono diventati suoi inseparabili amici.
(cinzia timpano)