Courmayeur, anche Legambiente dice no al raddoppio del golf
Anche Legambiente, dopo il gruppo di cittadini che anima il blog Courmayeur bene comune, prende posizione e si schiera contro il «raddoppio del golf» a Courmayeur, «trasmettendo al Comune una nota di merito».
Secondo l’associazione ambientalista l’ampliamento delle buche in Val Ferret «va contro l’ambiente, le leggi e il buon senso», si legge in una nota di oggi firmata dalla presidente Alessandra Piccioni che evidenzia «l’illegittimità del procedimento, viziata dalla mancata preventiva sottoposizione del nuovo piano a valutazione ambientale strategica e l’evidente contrasto dell’estensione del campo da gioco in zone Sic e Zps, a tutte le norme europee, nazionali e regionali».
Respinge al mittente le accuse il sindaco di Courmayeur, Fabrizia Derriard. «Nessuno ha detto, né c’è scritto da nessuna parte, che vogliamo fare un 18 buche, tant’è vero che la perimetrazione del campo da golf non è stata cambiata rispetto alla zonazione del 2007».
L’articolo incriminato è il n° 21 delle norme tecniche di attuazione che, «al fine di mantenere e sviluppare, con un corretto approccio ambientale» prevede una serie di interventi (mantenimento e riqualificazione delle strutture e degli immobili; realizzazione di locali totalmente interrati; ampliamenti volumetrici non superiori al 40%) tra i quali «l’estensione del percorso da golf nelle sottozone limitrofe Ef16, Ec18, Ef04, Eh02, Eg14 e Eg19».
«Si tratta di prevedere eventuali ammodernamenti o miglioramenti di qualche metro di una pratica comunque importante e storica per il nostro paese spiega Derriard ; piccoli interventi, tenendo sempre conto della zona altamente sensibile, ammessi dalle normative. Ci fossero progetti più ampi seguirebbero tutte altre procedure. In ogni caso le norme tecniche sono pubblicate sul sito del Comune (http://www.comune.courmayeur.ao.it/comune/uff_tecurb_appr.php?acc=&appr=34&cId=31 ), io vorrei che le persone le leggessero davvero con la mente libera da pregiudizi e che si facesse una valutazione seria su queste prese di posizione».
Il clima si arroventa e mancano ancora cinque mesi alle elezioni comunali.
(erika david)