Chi si ferma è perduto, giornata di sport nell’area Tzamberlet
Sarà larea sportiva di Tzamberlet a ospitare la nona edizione della manifestazione ‘Chi si ferma è perduto’ che, abbinata alla Giornata nazionale dello sport, è in calendario domenica 3 giugno dalle ore 10. In quella che il sindaco di Aosta Bruno Giordano ha definito ”la cittadella dello sport”, sotto la guida di esperti, si potranno praticare una ventina di discipline sportive. Fanno il loro ingresso per la prima volta il soft air e le mongolfiere.
”Lo sport è il mezzo migliore ha puntualizzato lassessore regionale alla sanità Albert Lanièce per migliorare la forma fisica e mantenersi in salute. Tanto che stiamo pensando di inserire la pratica sportiva nei livelli essenziali di assistenza”. Per lassessore regionale allo Sport, Aurelio Marguerettaz ”la giornata è un modo per favorire un approccio ragionato allo sport che non è solo agonismo anche se noi abbiamo bisogno che si moltiplichino gli sportivi”. Ha poi aggiunto: ”Ma non deve esserci una moltiplicazione delle società sportive, amplificando i problemi di spazi”.
Per loccasione aprono le porte la piscina coperta di Aosta e le palestre che proporranno macumba e fitness. Ospite della manifestazione Federico Finozzi, campione del mondo sui 50 metri rana alle Olimpiadi di atleti trapiantati, che alle 15 si cimenterà nella gara non competitiva Un tuffo per la vita, organizzata dallAido. Allinterno dellarea sportiva saranno allestiti numerosi stand istituzionali. In caso di maltempo le attività si concentreranno allinterno del Palaindoor. Diretta su Bobine Tv dalle 9.30. (In foto gli organizzatori dell’evento: Bruno Giordano, sindaco di Aosta, Albert Lanièce, assessorato alla Sanità, Stefania Riccardi, Usl, Aurelio Marguerettaz, assessorato allo Sport, e Bruno Oro, Coni)
(d.c.)