Courmayeur, in 5 mila per la Foire de la Paquerette
Previsioni meteo confermate – sole a tratti, pressoché assenza di vento e temperature decisamente meno rigide rispetto a quelle invernali del giorno di Pasqua – e visitatori che hanno preso d’assalto la pedonale via Roma a Courmayeur, dove in almeno 5 mila non si sono fatto sfuggire una passeggiata tra i 270 espositori della Foire de la Paquerette. Il sedicesimo appuntamenbto con l’artigianato tipico di tradizione è coinciso con la novità voluta dall’organizzazione e dal nuovo presidente del comitato, Luigi D’Antoni, ovvero di eliminare le premiazioni per gli espositori, ritenute ai più non necessarie per un evento di questo genere. Gran movimento già intorno alle 11 per tutta la via, con il grosso dell’afflusso intorno alla 16, terminati il pranzo di Pasquetta o l’ultima sciata stagionale sulle piste dello Chécrouit e della Val Vény, il cui comprensorio chiudeva proprio oggi. Non molti gli affari, per la verità, ma non certo a causa della crisi. Il motivo? “I turisti osservano i pezzi più pregiati, ma acquistano un ricordino, magari un galletto o dei fiori di legno”, spiegano due espositori affezionati a questa manifestazione. “Nessun problema, però – proseguono -, poiché per noi artigiani si tratta dell’occasione per ritrovarci ai piedi del Monte Bianco per una giornata in tutto relax, all’aria aperta, dopo le “fatiche” di Sant’Orso e un inverno a casa a intagliare”. Molto apprezzato a metà pomeriggio, sia da grandi che piccini, lo spettacolo di magia in piazza Brocherel. (l.m.)