«Solo il lavoro di squadra può pagare»
«Non siamo qui per dire quanto siamo bravi, ma per mostrare cosa mettiamo in campo perchè la riuscita o meno delle nostre azioni promozionali non dipende solo da questo assessorato». L’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz ha spiegato come «al di là dell’apparire, i malloppi di rassegne stampa ci devono portare risultati benefici sulle presenze e sugli arrivi. Non soltanto a breve termine – ha spiegato l’assessore – e non invadendo i mercati tout court ma attraverso azioni selettive con i partners che abbiamo individuato, come è successo ad esempio per Russia e Giappone». Il dirigente Gabriella Morelli ha spiegato come l’attenzione dell’assessorato – da due anni a questa parte e cioè da quando è stato presentato il piano di marketing – si sia concentrata su sette mercati stranieri, oltre al mercato italiano e alla Germania, di ‘fresca’ attenzione. Risultati importanti in termini di presenze e arrivi si sono avuti nel 2011 e nel mese di gennaio 2012 da Belgio e Olanda, Regno Unito, ma anche Svizzera, Francia, Russia e Giappone. Meno buone i dati a riguardo dei vacanzieri italiani; dal 2009 al 2011 sono andate perse circa 150 mila presenze.
Il direttore dell’Office du Tourisme Miriana Detti ha ricordato gli appuntamenti organizzati dall’Office, «non solo come intrattenimento ma anche propulsore alle presenze turistiche», dai Saveurs en musique estivi e invernali, agli ateliers per gli adulti (vino ed enogastronomia), le fiabe e leggende nel bosco, i laboratori per i bambini e ragazzi e la rassegna Musicastelle outdoor.