Violenza contro le donne: teatro e workshop per dire ‘basta’
I luoghi della violenza – siano essi il corpo, le mura domestiche, il luogo di lavoro o i luoghi della socialità – rappresentano quest’anno il tema portante della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che anche chez nous sarà celebrata il 25 novembre per iniziativa della ‘Rete 25 novembre’ e che è rappresentata da ‘Cuore sacro’ l’opera del valdostano Giulio Schiavon che nel 2008, insieme ad altri aveva partecipato al progetto ‘Mai più, artiste e artisti valdostani contro la violenza sulle donne’.
Alla cittadella dei giovani, venerdì 25, (ore 10.30) mattinata dedicata alle scuole con lo spettacolo teatrale ‘Chi è l’ultima’ dell’associazione di donne straniere Alma Teatro. Si tratta di una riflessione a tre voci sulla dignità della donna, sul ruolo che oggi occupa nel mondo e sul controllo del suo corpo, esercitato in nome di norme societarie che raggiungono livelli di violenza inauditi. A mezzogiorno ci sarà spazio per il dialogo con gli studenti, le interpreti e la regista.
Al pomeriggio, workshop aperto al pubblico nell’ambito del progetto FSE ‘Orizzonti’, finalizzato al contrasto della violenza di genere. Alle 17.30 tavola rotonda sul tema ‘I luoghi della violenza sulle donne, casa, lavoro, ambiente sociale’; interverranno scrittori, sociologi, e una economista; si parlerà del lato oscuro della quotidianità ma anche della mascolinità e violenza, degli stereotipi, della carriere, del lavoro delle donne e delle discriminazioni. Alle 19.30 è in programma un aperi coro, un aperitivo allietato dall’esibizione del Coro Penne Nere diretto da Marilena Alberti e dalla lettura di brani tratti dai libri degli autori ospiti (Sandrone Dazieri e Grazia Verasani) a cura di Replicante Teatro. Alla sera, ore 21, verrà riproposto al pubblico, con ingresso libero, lo spettacolo di Almateatro.
Nella foto Anna Castiglion, azienda Usl e Luciana Blanc Perotto, Consulta Femminile.
(cinzia timpano)