Aosta, cadavere trovato in cantina: è Emanuele Sella, l’uomo di cui era stata denunciata la scomparsa
Ha nome e cognome il cadavere rinvenuto in una cantina di via Pollio Salimbeni, ad Aosta, la scorsa settimana. Si tratta di Emanuele Sella, 48 anni. A inizio giugno l’ex compagna ne aveva denunciato la scomparsa.
L’uomo, originario di Biella, viveva ad Aosta. Aveva una figlia. Emanuele Sella era rientrato da poco dalla Thailandia, dove vi aveva soggiornato per alcuni mesi.
Il cadavere trovato in una cantina dell’edificio aostano era in avanzato stato di decomposizione. Decisivi per l’identificazione sono stati i suoi orecchini e la maglietta rossa indossata, elementi che sono stati riconosciuti dall’ex compagna. Emanuele Sella. DarkDragon per gli amici aveva anche un tatuaggio di grandi dimensioni su un braccio.
Il pm Carlo Introvigne è in attesa della conferma dalla Medicina legale per dare il nulla osta alla sepoltura.
Per quanto riguarda le cause della morte saranno necessari ulteriori esami di laboratorio.
Ex paracadutista in pensione, Emanuele Sella almeno fino al 6 maggio si trovava in Thailandia. Lo conferma un post sul suo profili facebook, nel quale manifestava malessere. Malessere forse dettato dal fatto che per un disguido non era riuscito a rientrare in Italia nei tempi stabiliti per colpa della cancellazione del suo volo. Il 21 aprile Emanuele Sella annunciava sempre su facebook la necessità di vendere la sua automobile. Forse gli serviva denaro per proseguire il soggiorno in Thailandia.
(l.m.)