Cittadella dei Giovani: il triennio si chiude con grandi eventi
Bilancio positivo per gli ultimi tre anni di gestione del punto di incontro aostano: «Abbiamo saputo intercettare anche i ragazzi dei comuni circostanti»
Gli accessi alla Cittadella dei giovani di Aosta nell’ultimo triennio sono stati 193.142 con una media di 188 persone al giorno, 1026 giorni di apertura e oltre 70 mila utenti web.
Sono alcuni dei dati emersi nella conferenza stampa nella quale Jean Frassy, membro del direttivo della Cittadella, ha tracciato il bilancio di gestione della struttura, insieme alla collega Luisa Trione e al direttore artistico Enrico Montrosset.
Il bilancio
«Sebbene la maggior parte della programmazione – ha proseguito Frassy – sia destinata ai giovani dai 14 ai 29 di età, la Cittadella si è aperta a un pubblico variegato e ha saputo intercettare anche i ragazzi dei comuni circostanti».
In media sono state 229 le attività organizzate ogni mese con corsi e laboratori a primeggiare, seguiti dagli eventi e dalle riunioni.
Più della metà sono state portate avanti da terzi dove predominano gli enti e le associazioni.
Gli eventi
Per chiudere il triennio la Cittadella mette in campo nel mese di giugno tre grandi eventi: la Festa della musica, il 21 giugno con work shop pomeridiano e concerto finale del musicista e compositore brasiliano Maurício Tizumba.
Il 22 giugno toccherà al ‘Funeral Party’, festa alla quale daranno vita i giovani che hanno animato la Cittadella nel triennio con danza e musica e laboratorio rap a chiudere la serata.
Il 29 giugno, poi, ci sarà la chiusura ufficiale, con la celebrazione dei 20 anni del Csv dove l’ospite di punta sarà il rapper Boro Boro.
«L’obiettivo ”ogni cittadino valdostano è Cittadella”, mi pare raggiunto al termine di questi oltre tre anni di gestione nella quale abbiamo messo passione e impegno per favorire la partecipazione» ha concluso Trione.
(d.c.)