Courmayeur, botta e risposta Uv – Esprit: «la volontà dei cittadini va rispettata»
Esprit Courmayeur controbatte alle esternazioni della sezione Uv smentendo i dubbi sull'unità del gruppo e su altre imminenti dimissioni
A Courmayeur è botta e risposta tra la sezione Uv e il gruppo Esprit Courmayeur.
Il gruppo di maggioranza affida a una nota la sua replica, comunicato che smentisce «dubbi infondati sull’unità del gruppo» e che mette in qualche modo a tacere anche le voci che, questa mattina, davano per imminenti le dimissioni dell’assessore Ivan Parasacco e dello stesso sindaco Stefano Miserocchi.
«Ivan e Paolo (Corio, vice sindaco, ndr) sono appena stati qui e non è successo niente» rassicura il sindaco.
Il j’accuse dell’Uv
La sezione dell’Union Valdôtaine di Courmayeur si era riunita lunedì 10 giugno per prendere atto delle dimissioni delle assessore Roberta D’Amico e Raffaella Sarteur e ricordare la fuoriuscita dal gruppo di maggioranza del consigliere Alberto Vaglio. Tre figure di peso della lista vincitrice alle elezioni del novembre 2017, che insieme avevano ottenuto 754 preferenze delle 840 totalizzate dalla lista. L’Uv esprime dunque «sa vive inquiétude face à l’immobilisme total de deux secteurs moteurs de l’économie du pays: le secteur de la construction et le secteur du tourisme».
Nella nota l’Uv invitava l’amministrazione comunale a prendere coscienza di quanto accaduto, evitando di banalizzare la situazione attuale e invocando nuove elezioni: «la parole aux électeurs».
La replica di Esprit
Non si fa attendere la replica del gruppo di maggioranza che precisa «che ad oggi solo il consigliere Alberto Vaglio è uscito dalla maggioranza e da Esprit Courmayeur. I fuorvianti conteggi riportati nelle succitate dichiarazioni – si legge nella nota – riflettono solo strategie politiche costruite per gettare dubbi infondati sull’unità del gruppo Esprit Courmayeur».
Il gruppo elenca poi alcune delle azioni messe in opera proprio nei settori che, secondo l’Uv, sarebbero oggetto di immobilismo.
Turismo
Per quanto riguarda il turismo la giunta «ha messo in opera azioni concrete e a lungo attese per valutare oggettivamente i flussi turistici che interessano Courmayeur. Il lavoro di promozione di Courmayeur prosegue quindi incessante sui mercati nazionali e internazionali, nel contesto di una strategia impostata sin dal nostro ingresso in amministrazione e che qualcuno invece ritiene di negare».
«Gli indirizzi intrapresi nel turismo – prosegue Esprit Courmayeur – sono espressione della volontà manifestata dalla cittadinanza di valorizzare l’identità alpina del nostro territorio, così come del mercato turistico e dei target di riferimento, come già detto, in continuo monitoraggio e analisi».
Ufficio tecnico
A proposito del settore edile, che secondo l’Uv è «congestionato da continui ritardi nel trattamento delle pratiche e delle concessioni da parte dell’ufficio tecnico», Esprit Courmayeur chiarisce che «per ovviare a una carenza di personale negli uffici ereditata dalla precedente amministrazione, abbiamo provveduto fin dall’inizio a richiedere assunzione di personale a chi è titolare dei concorsi».
Per concludere, a proposito della volontà di tornare al voto, un’ultima stoccata: «ricordiamo che la cittadinanza si è espressa chiaramente nel novembre 2017. E che la volontà dei cittadini va sempre rispettata».
(erika david)