Polizia: meno furti ma più arresti alla frontiera
I dati sono stati forniti nel corso della cerimonia per il 167° anniversario della Polizia di Stato
«Siamo qui oggi per dire ad alta voce che per noi “esserci sempre” significherà continuare a operare con perseveranza, senso del dovere, vicinanza alla gente della Valle d’Aosta, affinché si realizzi sempre più un andamento sereno della sicurezza pubblica». Lo ha detto il questore Andrea Spinello nel discorso pronunciato in occasione della cerimonia per il 167° anniversario della Polizia di Stato, che si è tenuta mercoledì 10 aprile, alla Grand Place di Pollein.
Secondo il questore, “esserci sempre” «significa essere pronti ad andare verso i bisogni di sicurezza dei cittadini».
Delitti predatori in calo
Nel suo intervento, il questore Spinello ha comunicato che «rilevante è stato il decremento registrato (in Valle ndr) sul versante dei delitti predatori e i furti in abitazione in tutta la Regione»; questo grazie «al coordinamento delle Forze di Polizia». Passando ai dati forniti dalla Questura, da aprile 2018 a marzo 2019, i furti commessi in Valle sono 1148 (contro i 1409 dei 12 mesi precedenti). I furti in abitazione, invece, sono passati da 371 a 259.
I controlli
Se da un lato il numero di persone controllate è passato da 8709 (tra aprile 2017 e marzo 2018) a 8056 (da aprile 2018 a marzo 2019), dall’altro il numero di veicoli controllati è passato da 2378 a 2787. In aggiunta, nel giugno dell’anno scorso, il nuovo Sistema Mercurio (presente sulle nuove auto della Polizia) ha consentito di eseguire 32 mila 795 controlli.
La Polizia di frontiera
Tra il 1° aprile 2018 e il 31 marzo 2019, sono state 65 le persone arrestate dalla polizia di frontiera, principalmente ai trafori del Monte Bianco e del Gran San Bernardo. Un dato in crescita di circa il 50% rispetto ai 12 mesi precedenti. Sono lievemente aumentati i migranti irregolari rintracciati (da 95 a 99) e i sequestri (per esempio di armi), passati da 16 a 29. Le denunce, invece, sono calate da 41 a 29, a fronte anche di una diminuzione delle persone controllate (da 42 mila 967 a 29 mila 970).
La Polizia stradale
La Polizia stradale – sempre negli ultimi 12 mesi – ha redatto 9 mila 221 verbali, per il valore di 1 milione 383 mila euro. Le persone denunciate sono state 45 mentre i documenti ritirati 357. Nelle 5 mila 564 pattuglie effettuate tra il 1° aprile 2018 e il 31 marzo 2019, la Stradale ha controllato 19 mila 357 veicoli e 24 mila 121 persone.
Polizia postale
In aumento (da 60 a 87) le persone denunciate dalla Polizia postale e delle comunicazioni.
Polizia ferroviaria
Mentre negli scorsi 12 mesi le persone identificate dalla Polizia ferroviaria erano state 3963, l’ultimo dato fornito dalla Questura di Aosta parla di 3173 persone identificate.
Sicurezza sulle piste da sci
Nella stagione sciistica 2018/2019, 31 operatori specializzati della Polizia di Stato hanno svolto servizio di sicurezza e soccorso in montagna a Cervinia, Champluc, Courmayeur, La Thuile e Valtournenche.
(fe.do.)