Ambiente e territorio: 10,8 milioni per i cantieri forestali
Sono 375 gli operai forestali che saranno assunti a tempo determinato per 110 giornate di lavoro oltre a 51 a tempo indeterminato. Nel triennio, spesa complessiva di 32,6 milioni per cantieri forestali, sistemazioni idraulico-forestali e difesa del suolo.
Ambiente: 10.8 milioni per i cantieri forestali
La Giunta regionale ha esaminato il Piano degli interventi in amministrazione diretta per l’anno 2019 e per il triennio 2019/2021 predisposto dal Dipartimento Risorse Naturali.
Cantieri forestali
I cantieri forestali riguardano le sistemazioni idrauliche e la difesa del suolo per un importo complessivo, nel triennio di 32,6 milioni di euro, 10.8 milioni per l’anno 2019.
«Un piano che garantisce attività di manutenzione su un territorio difficile qual è il nostro – ha commentato l’assessore all’Ambiente, Risorse Naturali e Corpo Forestale Albert Chatrian – che previene dissesti idrogeologici, valanghe, incendi, carenze d’acqua e interviente in modo organico – avendo i mezzi e le professionalità oltre che le competenze, laddove solo la pubblica amministrazione può arrivare.
Senza contare le necessarie opere per evitare il progressivo spopolamento della montagna e delle conseguenti attività» – ha precisato Chatrian -.
72 squadre di lavoro
Secondo quanto riferito dall’assessore, «in organico figurano 375 lavoratori a tempo determinato, ai quali saranno garantite 110 giornate di lavoro – spiega – oltre a 51 operai a tempo indeterminato. Per l’anno 2019, è prevista l’organizzazione di 72 squadre di lavoro, per complessivi 281 interventi programmati e oltre 409 mila ore di lavoro tra tutte le competenze (forestazione, sentieri, flora, fauna, caccia e pesca, Corpo Forestale, sistemazioni montane, magazzino-garage e officine).
«Una volta concluse le visite mediche abilitanti dei 375 operai – ha concluso l’assessore Chatrian – i cantieri potranno essere avviati, presumibilmente all’inizio di aprile.
Nella foto in alto, da sinistra, Albert Chatrian, Antonio Fosson, Emily Rini e Chantal Certan.
(c.t.)